La Scafatese di mister Liquidato si impone con il classico scarto sul Solofra e riesce a dedicare una vittoria alla memoria di Giuseppe Vitiello, il tifoso canarino drammaticamente scomparso in settimana dopo la vittoria incredibile sul campo del Castel San Giorgio.
Il tecnico giallobleu questa volta perde Masullo, uscito all’inizio della gara infrasettimanale, ma ritrova per 90 minuti Esposito e ripropone la difesa a tre con Iovinella e Trezza, Iommazzo e Manzo sugli esterni, centrocampo con Senatore, un indomito Costantino e un Cavaliere in stato di grazia a far da collante alla coppia di attacco Alvino-Evacuo. Dall’altro lato l’ottimo Solofra di mister Fiume che, con tanta qualità in avanti, vive un grandissimo momento e si muove in classifica alle spalle delle grandi
Si tratta di una giornata difficile per l’ambiente Scafatese ma la risposta della squadra sul campo è magistrale e fin dai primi minuti i padroni di casa iniziano a macinare occasioni da gol: dopo soli 100 secondi di gioco infatti Cibelli deve farsi trovare pronto sia sulla conclusione di Cavaliere sia sulla seconda di Trezza, mentre può solo pregare al 10′ e all’11’ quando i tiri di Senatore e Iommazzo escono fuori di un nulla. Passano due minuti e il perfetto schema su calcio di punizione permette a Evacuo di toccare la sfera in area, ma il dolce tocco del centravanti viene ribattuto dalla traversa a portiere battuto.
A sbloccare il risultato ci pensa però nuovamente Iovinella, il match winner di Castel San Giorgio, che su una punizione da distanza simile a quella di mercoledì questa volta ci arriva perfettamente di testa, sceglie in maniera magistrale il tempo, impatta la sfera che si adagia in rete e va a dedicare la marcatura al supporters volato via troppo presto, proprio lui che aveva realizzato l’ultimo gol della sua vita.
Nella ripresa il Solofra prova ad alzare il baricentro con la volontà di rimettere in piedi il match ma si ritrova talvolta a scoprire il fianco ai contropiedi canarini e al 61′ Cibelli è costretto a uscire su Iommazzo, lanciato in campo aperto in ripartenza. Gli ospiti sbattono spesso contro il muro alzato dalla retroguardia canarina ma al 877′ è Botta a dover rispondere con un colpo di reni al colpo di testa pericoloso di Rapolo.
Fiume tenta il tutto per tutto inserendo l’under Odore in porta e guadagnando un over in mezzo al campo, ma Liquidato capisce che in situazioni di ripartenza può chiudere i giochi, mette in campo Di Pasquale, Canale e Tagliamonte e proprio quest’ultimo archivia la pratica Solofra al minuto 83, quando scatta in posizione regolare partendo ancora nella sua metà campo e, in volata, non lascia scampo al neo entrato estremo difensore irpino.
Il triplice fischio finale concede i tre punti alla Scafatese che chiude il girone di andata al secondo posto in coabitazione con l’Agripoli. Ma oggi i pensieri vanno tutti a Peppe Vitiello, che dall’alto dei cieli avrà sicuramente sentito il calore di un intero popolo tutto colorato di giallobleu.
SCAFATESE: Botta 04, Iovinella, Esposito, Trezza, Iommazzo, Cavaliere (87′ Salvatore 04), Manzo, Costantino (75′ Canale), Senatore 04 (67′ Di Pasquale 03), Evacuo (86′ Galasso 03), Alvino (67′ Tagliamonte).
A disposizione: Pozzani 05, Acanfora 06, Verrone 05, Zatico 04, Di Pasquale 03, Salvatore 04, Tagliamonte, Galasso 03, Canale. All: Liquidato Stefano
SOLOFRA: Cibelli (81′ Odore 05), Chiocchi 03 (81′ Moffa), Palumbo, Robustelli 04, Catalano, Di Filippo, Vatiero, Cataldo (45′ Senatore), Rapolo, Sabatino, Somma. A disposizione: Odore 05, De Maio, Criscitiello 05, D’Urso 05, Iuliano 04, Pirolo 04, Siniscalchi 05, Senatore, Moffa. All: Fiume Rocco
RETI: 32′ Iovinella, 83′ Tagliamonte
Arbitro: Michele Aprile di Caserta
Assistenti: Orazio Nicodemo di Sapri e Igino Carrozza di Battipaglia
Note: Ammoniti: Costantino (SC), Iovinella (SC), Vatiero (SO). Calci d’angolo: 2-3.