“Ho perso una casa, chi ci ripagherà dei danni subiti?” Le forze dell’ordine sono al lavoro per accertare le responsabilità, intanto, però, Il giorno dopo i violenti scontri, Pagani fa i conti con i danni subiti. C’è chi, a causa degli scontri tra tifosi di Paganese e Casertana e del rogo, ha perso una casa.
“Sono dovuta tornare a casa di mia mamma, la mia abitazione è distrutta e non potevo rimanere qui. Non va più la caldaia, il gas non mi funziona, così come l’antenna. E’ tutto nero. Chi ci ripagherà dei danni subiti?”, racconta Anna Cirota, una delle residenti della palazzina che ha subito ingenti danni.
Lei, al momento dell’accaduto, non era in casa: “Ci hanno avvisati e quando siamo arrivati abbiamo trovato i vigili del fuoco che stavano cercando di spegnere le fiamme. Bisogna attribuire le responsabilità. Ho perso giornate di lavoro e se non avessi avuto mia mamma non avrei avuto neanche un posto dove andare a dormire, dove cucinare, dove far stare mia figlia”, lo sfogo della donna.
In mattinata il procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Nocera Inferiore, Antonio Centore ha incontrato il questore di Salerno ed i due sostituti procuratori che stanno coordinando le indagini.Gli investigatori stanno esaminando con attenzione le immagini delle telecamere di videosorveglianza insieme ai filmati amatoriali pubblicati in rete. Elementi che potrebbero consentire, già a stretto giro, di identificare le persone che ieri pomeriggio hanno seminato il panico tra le strade di Pagani, dando alle fiamme il pullman dei tifosi ospiti.