Gli uomini di mister Proto annichiliscono, letteralmente, l’Agropoli, con una gara attenta e di gran carattere. Prima frazione di gioco molto equilibrata, con le due squadre più intente a trovare le misure che a cercare di farsi male. La prima emozione arriva alla mezzora, con Ferrara che con un pallonetto trafigge Paparella, ma per l’assistente dell’arbitro l’attaccante parte da posizione irregolare: tanti dubbi su questa chiamata. Ma il destino mette tutto apposto al 33esimo: angolo di Infante, e Matrone sotto porta punisce i delfini.A tempo scaduto arriva il raddoppio: Infante prende palla sulla destra, entra in area saltando due avversari e di sinistro centra l’angolino beffando Paparella. La ripresa diventa una vera e propria battaglia, con i delfini alla ricerca del gol per riaprire la gara, ed i costieri a cercare di chiuderla.
A farsi pericolosi, peró, sono solo i costieri, con Apicella che da buona posizione cerca la potenza, alzando troppo la palla, e con un sinistro terrificante di Francesco Esposito, sul quale Paparella è costretto a volare per deviare la sfera in angolo. Il finale di gara diventa molto concitato, ma l’Agropoli non riesce mai a rendersi pericoloso, e a festeggiare sono gli uomini di mister Proto, che dopo al San Martino, dopo aver fermato il San Marzano, riesce ad arrestare anche la cavalcata dell’Agropoli.