Giocatasi sul neutro di Vallo della Lucania, a porte chiuse. Le due contendenti-rivali sono arrivate alla sfida con animi contrastanti. L’Angri si presentava con un nuovo tecnico in panchina, Carmelo Condemi, che è il terzo della stagione, dopo l’esonerato Floro Flores ed il dimissionario Sanchez. La Paganese arrivava al faccia a faccia con il morale alle stelle, forte delle ben 9 vittorie consecutive e del sorpasso ai costieri del Sorrento alla guida del girone G.
La formazione grigiorossa, infatti, prende in mano le redini della gara sin dai primi minuti. Gli uomini di Condemi si rendono subito pericolosi con le combinazioni di Varsi e Barone. In generale, l’Angri crea diversi problemi alla difesa della Paganese, ma tutto viene vanificato dal secondo assistente. Infatti, gli attaccanti doriani vengono pizzicati in fuorigioco in almeno 7 occasioni nel corso del primo tempo. Di contro, la Paganese prova a innescare Maggio, ma il bomber azzurrostellato, viene controllato dal duo Pagano-Manzo. Varsi prova su punizione a colpire verso la porta, ma il tentativo si ferma sua barriera. Anche Barone si rende pericoloso. Il numero 9 va in pressione su Moro, ma l’estremo difensore riesce a sventare il pericolo. Dopo una fase di stallo, la partita si sblocca al minuto 44. Varsi, involato verso la porta sulla fascia destra , viene steso da Capone e l’arbitro decreta un calcio di punizione. Aracri crossa in area, ma la Paganese allontana. Langella, raccolta la respinta, serve Barone che, a due passi da Moro, innesca il destro portando l’Angri in vantaggio. Prima del termine del primo tempo, peró, l’Angri si ritrova in 10 uomini per via dell’espulsione di Barone.
Nella ripresa è la Paganese a fare la partita. L’Angri serra le fila per difendere il vantaggio. La squadra di Giampà si dimostra arrembante e con gli ingressi di Dioh e Somanella, riesce a mettere in seria difficoltà i ragazzi di Condemi. Dopo diversi tentativi, la Paganese trova il pari con Cusumano. Il numero 7 effettua un tiro in diagonale che si è insaccato alle spalle di Bellarosa. Trovato il pari, gli azzurrostellati trovano vigore e continuano ad offendere con una certa continuità e veemenza. Uno stoico Angri ressite agli assalti ed è baciato anche dalla fortuna, quando un colpo di testa di Maggio finisce sul palo.
Angri: Bellarosa; Riccio, Pagano, Manzo, Liguoro; Fabiano, Langella (73′ Vitiello), Fiore (81′ Umile); Aracri (69′ Cassata); Barone, Varsi (65′ Acosta). A disp. Esposito, Visconti, Palladino, Sall, Castellano. All. Condemi
Paganese: Moro; Maccherini (67′ Cusumano), Di Somma, Capone (67′ Esposito); Fois (46′ Semonella), Iuliano (46′ Dioh), Del Gesso, Faiello; De Felice, Maggio, Sicurella (67′ Verna). A disp. Pinestro, Cipolla, Caiazzo, Campanile. All. Giampà
Marcatori: 44′ Barone (A), 79′ Cusumano (P)
Ammoniti: Aracri (A), Fiore (A), Riccio (A), Semonella (P), Faiello (P), Del Gesso (P) Bellarosa (A)
Espulsi: Barone (A), Esposito (A, dalla panchina)
Arbitro: Andrea Migliorini della sezione di Verona
Assistenti: Andrea Romagnoli della sezione di Albano Laziale e Giovanni Boato della sezione di Padova.