“Questo documento testimonia il lavoro fatto dal Comitato costituito all’interno della Commissione Antimafia che ha indagato sull’omicidio di nostro fratello Angelo. Basta leggere quello che è riportato in seconda pagina per capire l’amore e la dedizione dei nostri parlamentari e componenti di questo Comitato. Ringraziamo il Comitato per il lavoro svolto ma soprattutto per le parole rivolte a noi: “Se si farà luce sui fatti relativi all’omicidio di Angelo Vassallo sarà solo grazie ad una parte delle istituzioni che ha continuato ad indagare, anche laddove sembrava insperabile la scoperta della verità. Determinante è stata l’incessante opera di una parte della famiglia che cerca in tutti i modi di mantenere desta l’attenzione sull’azione amministrativa, sulla storia personale e sulla morte di Angelo Vassallo. A Dario e a Massimo Vassallo va riconosciuto lo spirito di chi si trova a navigare in mare aperto tra mille difficoltà”.
“Cari Deputati e cari Senatori per una volta dimenticate le vostre appartenenze politiche e ricordatevi che quando viene ucciso il Sindaco viene ucciso lo Stato. La storia di Angelo è un simbolo per tutti i cittadini e i politici italiani. Non può essere arginata o messa all’angolo. È una pagina tragica di tutta la storia della Repubblica”