Situazione difficile per entrambe le squadre con la prima ancora al terzo posto in classifica ma col fiato sul collo delle inseguitrici e Zeman di nuovo in panchina, la seconda scivolata con Pochesci in panchina al nono posto in classifica, un solo punto in 5 gare. Prima che la lancetta dei minuti completi il primo giro il Pescara è già pericoloso con Lescano che no trova compagni su centro basso dalla destra.
Al 3′ viene ammonito Boben per gioco pericoloso e la Juve Stabia ottiene una punizione a 23 metri dalla porta, il tiro di Bentivegna trova la deviazione in angolo di Plizzari.
Dalla bandierina Scaccabarozzi per la testa di Pandolfi che impegna severamente il portiere, ma l’arbitro aveva fermato il gioco per.una irregolarità. Stabiesi pericolosi al 21′ con una ripartenza e tiro di Bentivegna che non inquadra la porta. Bella giocata tra Milani e Merola nell’area stabiese al 27′ ma non trovano la conclusione. Al 31′ giallo per Altobelli per un fallo sulla fascia laterale del centrocampo.
Al 36′ Desogus al tiro nell’area stabiese, la palla esce distante dalla porta. Fallo di Palmiero su Maselli al 41′, ammonito. Il Pescara passa in vantaggio al 42′ con il colpo di testa indisturbato di Lescano su centro corto di Mora. Subito dopo i padroni di casa potevano fare il bis, grande giocata di Merola sulla destra, salta il difensore stabiese e si presenta in area concludendo malamente lontano dal palo lungo, subito dopo il segnale della fine del primo tempo. Le squadre tornano in campo e nella formazione ospite si registra il primo cambio, Zigoni subentra a Bentivegna. Non passa un minuto e Lescano raddoppia sulla dormita della difesa stabiese. Ammonito Vimercati al 6′. Stabiesi avanti al 9′ ma la conclusione di Zigoni da posizione defilata è deviata in angolo dal portiere. Pescara al tiro al 17′ con Palmiero, la palla sfiora il palo alla destra di Russo. Al 18′ Pochesci richiama in panchina Vimercati e inserisce Silipo nel tentativo di aumentare il carico offensivo. Pescara vicino al terzo gol al 23′ con Merola che sfugge al difensore e si presenta davanti al portiere calciando incredibilmente fuori bersaglio. Contropiede stabiese al 26′ finalizzato da Silipo che batte Plizzari, Juve Stabia di nuovo in partita. Tre minuti dopo le vespe servono l’uno due al Pescara e Zigoni riagguanta il pari al 29’ con un doppio tiro dopo la ribattuta del portiere. Al 31′ nel Pescara Cuppone sostituisce Desogus. Le vespe non demordono, capiscono che posso osare e vanno vicine al sorpasso con Pandolfi che colpisce la traversa al 38′. Al 39′ nella Juve Stabia esce Cinaglia ed entra Peluso. Pescara in gol al 47′, ma nella mischia l’arbitro rileva una irregolarità ed annulla.
Forcing della formazione abruzzese, ma la Juve Stabia stringe i denti e sfiora il successo con Pandolfi al 50′.
PESCARA-JUVE STABIA 2-2
PESCARA (4-3-3): Plizzari; Cancellotti, Brosco, Boben, Milani; Aloi, Palmiero, Mora; Merola, Lescano, Desogus. A disposizione: Sommariva, D’Aniello, Crescenzi, Kolaj, Vergani, Delle Monache, Catena, Rafia, Mesik, Cuppone, Ingrosso, Germinario. All.: Zdenek Zeman.
JUVE STABIA (3-5-2): Russo; Cinaglia, Caldore, Vimercati; Maggioni, Scaccabarozzi, Maselli, Altobelli, D’Agostino; Bentivegna, Pandolfi. A disposizione: Barosi, Carbone, Gerbo, Zigoni, Ricci, Berardocco, Silipo, Moreschini, Peluso, Volpe, Rosa. All.: Sandro Pochesci.