
Tristan Hedman non è più un giocatore della Nocerina. Il club rossonero e l’atleta hanno deciso di sospendere il rapporto di collaborazione. Alla base della decisione motivi che riguardano la sfera familiare di Hedman. La Nocerina ringrazia il giocatore per l’apporto dato alla squadra nel periodo in cui ha indossato la casacca rossonera.
La storia di Tristano e Isotta è probabilmente uno dei più famosi Miti Arturiani nati durante il Medioevo. Benché espressione dei temi più noti dell’amor fol, esso fu popolarissimo e continua tuttora a ispirare le opere più disparate: la sua origine è celtica, ma le prime redazioni sono state realizzate da poeti normanni. Isotta dalle bianche mani inganna Tristano dicendogli che la nave ha la vela nera. Tristano muore dal dolore; Isotta la bionda, discesa dalla nave, si abbatte sul corpo di Tristano, e muore come l’amante “de tendreur”, d’amore. Il nostro Tristano, esterno sinistro svedese classe 2004 è figlio di Magnus Carl Hedman , cinquantenne ex portiere, una sessantina di presenze in Nazionale e una lontana esperienza in Italia con l’Ancona. L’Hedman giovane, è arrivato in Italia per volere di Adriano Galliani: colpo estivo del Monza, operazione con l’Orebro, seconda divisione svedese, negli ultimi minuti del mercato. Poi la decisione di mandarlo in prestito. Primo tentativo al Matera, prossimo avversario dei molossi: c’è qualcosa che non quadra. Arriva a Nocera, mostra da quinto a sinistra nel 3-5-2 un grande avvenire dietro le spalle, nel senso che ha corsa e progressione ma che poco sa leggere l’interpretazione della doppia fase difesa-offesa. E c’è dell’altro: giorni di voglia e di allenamento, giorni di pausa. Tra i migliori in campo domenica scorsa con la Puteolana, un legno contro il Barletta ma anche prestazioni opache nel mezzo. Ora l’addio, non può tornare al Monza e nemmeno andare altrove in Italia. La Nocerina si ritrova con un bel problema. Dovrà scegliere un diverso interprete per il posto nell’undici di partenza dell’under più giovane, 2004 e 2005. Le scelte a disposizione di Erra in ordine di quotazione-considerazione: Fusco (difensore alle prese con qualche acciacco), Di Palma (centrocampista), Flora (centrocampista), Dorato (mancino bravo proprio da quinto a sinistra), Caliendo (portiere), Gaudin0 (mezz’ala) e Boccia (attaccante). Altri candidati ? Personalmente a noi piacciono – premettendo che la prima squadra è altra cosa – anche Falzone (esterno offensivo), Sirico (centrale difensivo piede mancino), Gallo (attaccante) e Quattroventi (centrocampista), tutte pedine della Juniores (più Amarante infortunato attaccante esterno). C’eravamo tanto amati. Per un mese e forse più. C’eravamo poi lasciati. Non ricordo come fu.