Nove sezioni, 57 prime assolute e 5 nazionali tra la Villa Floridiana e i palcoscenici napoletani e della regione: dal 9 giugno al 9 luglio si terrà la sedicesima edizione del Campania Teatro Festival, la settima diretta da Ruggero Cappuccio. Tra i protagonisti anche John Malkovich, con Ingeborga Dapkunaite l’8 e il 9 luglio con “In the solitude of cotton fields” di Koltès, per la regia di Timofey Kuliabyn, prima nazionale al Politeama di Napoli.
Realizzata con il sostegno della Regione Campania e organizzata dalla Fondazione Campania dei Festival, presieduta da Alessandro Barbano, la ricca rassegna teatrale multidisciplinare si avvale anche di un contributo annuo del Ministero della cultura e fa parte della rete Italia Festival e dell’EFA In totale saranno 93 gli eventi e 116 repliche, in 31 giorni di programmazione, con larga prevalenza delle drammaturgie contemporanee. Oltre che nei teatri napoletani (Politeama, Mercadante, Trianon, Nuovo, Sala Assoli e TAN) e al Colosseo di Baiano (Avellino), molti degli spettacoli si terranno per la prima volta nella vomerese Floridiana dove saranno allestiti due palchi. Eventi anche al Teatro Romano di Benevento, il Duomo di Salerno, Villa Campolieto di Ercolano (Napoli), la località di Foresta a Tora e Piccilli (Caserta) e, nel Salernitano, il Tabacchificio di Paestum, il Palazzo Coppola di Valle/Sessa Cilento e il Cortile del Museo di Sarno. Tra i titoli internazionali, il polacco Kristian Lupa mette in scena l’1 e il 2 luglio al Politeama “Capri- the island of fugitives” ispirato a “Kaputt” e “La pelle” di Curzio Malaparte. Nella sezione prosa nazionale “Circus Don Chisciotte” di Ruggero Cappuccio, per la regia di Antonio Latella, che debutterà il 13 e 14 giugno al teatro Mercadante. Per la Musica, il 9 giugno in Floridiana spettacolo di apertura “Nevica sulla mia mano” con Peppe Servillo. Tra i progetti Speciali torna dal 12 giugno al 5 luglio, “Il Sogno Reale. I Borbone di Napoli”.