Lo ha detto il presidente della Conferenza episcopale Italiana, il cardinale Matteo Zuppi, nel corso dell’omelia per la supplica alla Madonna di Pompei, che si sta tenendo nella cittadina mariana. Davanti al palco migliaia di fedeli che pregano nonostante la pioggia intensa. “La guerra cresce con la rassegnazione e il cinismo, con i terribili interessi economici che spingono gli uomini a costruire lance, nuovi ordigni per distruggersi”, ha aggiunto ancora il presidente della Cei. Nella sua omelia, il cardinale Zuppi ha parlato di ”un compito” dei fedeli: ”La volontà di Dio è un mondo di pace” e citando Papa Francesco ha ricordato che ”ieri ci ha indicato un compito, in unione sempre con tutta la Chiesa: alzare da questa casa di Maria, casa di preghiera e di carità, la supplica alla Madonna del Rosario che il Beato Bartolo Longo volle dedicare alla pace”. E ha aggiunto: ”Caino non ha imparato a dominare il suo istinto, anzi si è lasciato guidare da questo”. “Anche il nostro amato Papa Francesco è in unione di preghiera con noi. Ieri, durante il Regina Coeli, ha rivolto, come sempre, un pensiero a Pompei – ha affermato invece l’arcivescovo Caputo – In questo mese di maggio preghiamo il Rosario chiedendo alla Vergine Santa il dono della pace, in particolare per la martoriata Ucraina. Possano i responsabili delle Nazioni ascoltare il desiderio della gente che soffre e vuole la pace!”.
Migliaia sono arrivati a piedi nella notte in pellegrinaggio, come prevede il rito mariano. “Pompei ci insegna un amore universale che ci rende fratelli tutti, che protegge i suoi piccoli, gli affamati, i forestieri, i carcerati”, ha proseguito invitando i fedeli a non accettare “la logica di non far nulla, seguiamo Maria che non si abitua al dolore e che vuole amore e pace”. Poi ha ricordato le parole di papa Giovanni XXIII che si fece interprete, ai responsabili delle nazioni, “del desiderio della gente che vuole la pace” anche perché “tutti perdono con la guerra il bene”. “Si fermi l’orrore della guerra e si cerchi con il dialogo l”unica vittoria che è la pace”, ha concluso.