La proposta di lavorare a un gemellaggio tra Castellammare di Stabia e Trieste nel nome dell’impresa dei Piccard a tutela dell’ambiente e per la pace, ma anche per i forti legami tra le due città e l’industria cantieristica nazionale. E poi la proposta di intitolare ad Auguste e Jacques Piccard una strada o una piazza di Castellammare di Stabia, dove nel 1953 fu varato il batiscafo Trieste. Sono alcune delle idee emerse dalla manifestazione “Nel profondo blu. I 70 anni del varo del batiscafo Trieste” svoltasi nella città della provincia di Napoli sabato 27 maggio 2023, con il patrocinio dell’Ambasciata di Svizzera in Italia, la Marina militare italiana e la Città di Castellammare di Stabia. Dopo la introduzione del giornalista di “Repubblica” Antonio Ferrara, presidente del “Comitato per gli Scavi di Stabia fondato nel 1950 Ets”, che ha ricordato il rapporto tra la città e i due scienziati svizzeri, e ripercorso anche una pagina della Lotta di Liberazione con il cantiere stabiese al centro della rappresaglia nazifascista nel settembre 1943 e l’uccisione di numerosi civili e militari, fatti per i quali il Gonfalone civico è insignito della Medaglia d’oro al merito civile. Ferrara ha proposto di intitolare al capitano di corvetta Domenico Baffigo Movm una delle prossime navi della Marina militare in costruzione a Castellammare. Ferrara ha anche sottolineato come l’impresa del batiscafo abbia unito non solo Svizzera e Italia, ma anche il Nord, il Centro e il Sud del nostro Paese, da Trieste, a Monfalcone, a Terni, a Castellammare fino alle isole di Capri e Ponza nelle cui acque ebbero luogo fondamentali immersioni del batiscafo Trieste.
È stato poi Bertrand Piccard in un videomessaggio rivolto a quanti hanno partecipato alle celebrazioni a raccontare dell’importanza del batiscafo per la storia della tutela dell’ambiente nel mondo e il legame tra suo padre e suo nonno con la popolazione di Castellammare, città che nel 1953 conferì ai due esplorato la cittadinanza onoraria. è stato l’ingegnere Francesco Polizzi, responsabile Qualità dello stabilimento Fincantieri di Castellammare di Stabia, a ricordare l’importanza del cantiere stabiese e a delineare le prossime sfide della cantieristica sia nel settore mercantile che in quello militare, ricordando il varo nel maggio 2019 sempre a Castellammare di nave Trieste, unità Lss della Marina militare, alla presenza del presidente Sergio Mattarella.
Nel corso della serata è stato presentato il libro di Antonio Ferrara “Nel profondo blu il batiscafo Trieste. Dalla Svizzera all’Italia: l’avventura dei Piccard” (ISBN 9788855251648), pubblicato dall’editore Francesco D’Amato (Salerno). Un libro – ha ricordato Francesco D’Amato – che accompagna la ricostruzione storica a un ricco apparato fotografico in parte inedito.
Dal passato al presente: è arrivato da qualche giorno. Bello e da farsi ammirare. Lo yacht Illusion V da sogno è di Brett Alexander Palos, imprenditore britannico amante del mare. Approdato a Stabia Main Port si fa guardare tra i gioielli del mare, è stato costruito nel 2014 nel cantiere italiano Benetti, appositamente per l’uso charter.
Gli interni sono stati curati dall’azienda Green & Mingarelli Design, co-fondata da Christina Green, madre di Brett. A bordo Illusion V può ospitare fino a 12 passeggeri in sei lussuose cabine, curati da un equipaggio di 13 persone, incluso il capitano. I colori protagonisti negli eleganti ambienti sono il bianco e il crema, tema ricorrente nelle decorazioni è quello della rosa: il raffinato fiore, impreziosisce pareti, pavimenti, componenti d’arredo e persino lenzuola e tappeti, tutto in perfetta armonia con i materiali esotici utilizzati per rivestire ogni angolo dell’imbarcazione, come il legno di cocco nelle aree esterne, e poi noce, onice, cristallo Lalique, pergamena, sete, lampade dal design unico e sculture.
Lo yacht si sviluppa su quattro ponti con vaste zone living interne ed esterne: jacuzzi, barbecue, wet bar e lettini prendisole contribuiscono a rendere speciali le crociere a bordo. Per le giornate di brutto tempo o per rilassarsi Illusion V dispone di un cinema privato e palestra. Nei suoi 58 metri lo yacht racchiude il massimo comfort, relax, privacy e il meglio del lusso che può offrire una villa galleggiante.