La Maturità 2023 prevede due prove scritte a carattere nazionale (decise dal Ministero) e un colloquio, commissari interni ed esterni, lo svolgimento delle prove Invalsi. in Campania il più alto numero di maturandi: domani in regione alla prova attesi quasi 83 mila candidati.
La prima prova, il tema di italiano, della durata massima di sei ore, prenderà il via alle 8:30. In tutti gli istituti sarà aperto il plico che contiene le tracce scelte dal Ministero dell’Istruzione e del Merito. Le modalità di svolgimento sono infatti identiche per tutti.
Gli studenti possono scegliere tra tipologie e tematiche diverse: per tutti gli indirizzi di studio ci sono sette tracce (ambiti artistico, letterario, storico, filosofico, scientifico, tecnologico, economico, sociale). Saranno suddivise in tre diverse tipologie: due analisi del testo (uno poetico e l’altro di prosa), 3 tracce di testo argomentativo e 2 temi di attualità. La prova può essere strutturata in più parti e permette la comprensione degli aspetti linguistici, espressivi e logico argomentativi, oltre che la riflessione critica da parte del candidato.
Giovedì 22 giugno, invece, si svolgerà la seconda prova. Anche queste tornano ad essere elaborate dal Ministero e variano a seconda dell’indirizzo di studio: al Classico sarà Latino, allo Scientifico Matematica, al Linguistico invece sulla prima lingua e cultura straniera.