Dagli illeciti penali a quelli amministrativi, quest’anno, Legambiente presenta un quadro completo delle violazioni alle leggi che tutelano mari e coste con la presentazione del nuovo report Mare Monstrum 2023 che raccoglie dati e numeri del 2022 sul mare violato e minacciato dalle illegalità ambientali.
Nel 2022 a farla da padrone è il ciclo illegale del cemento (dalle occupazioni di demanio marittimo alle cave illegali, dagli illeciti negli appalti per opere pubbliche fino all’abusivismo edilizio) che rappresenta il 36% dei reati penali e amministrativi con 3978 reati, 1827 persone denunciate e arrestate e 283 sequestri effettuati. Segue i diversi fenomeni d’illegalità (dalla mala-depurazione allo smaltimento dei rifiuti) che Legambiente classifica con la voce “mare inquinato” con 2518 illeciti complessivi con 498 sequestri e ben 989 persone denunciate e arrestate e dalla pesca di frodo, con 1.052 reati.