CHI ERA GIOVANNA BOCCALINI BARCELLONA — Nata a Lodi il 24 settembre 1901, Giovanna Boccalini Barcellona studia pedagogia alla Scuola Normale Femminile e poi diventa maestra elementare. Si avvicina al socialismo grazie all’influenza dello scultore Ettore Archinti e diventa attiva nella Società Generale Operaia di Mutuo Soccorso e poi nella sezione socialista locale. Giovanna sviluppa inoltre un grande interesse per l’emancipazione femminile e si unisce ai circoli femminili socialisti di Milano.L
PRIMA SQUADRA DI CALCIO FEMMINILE— La sua eredità più importante, però, è stata la fondazione della prima squadra di calcio femminile italiana: il GFC (Gruppo Femminile Calcistico), un risultato importantissimo, che ha contribuito ad abbattere le barriere di genere in un’epoca in cui lo sport era dominato dagli uomini. Non solo, Giovanna Boccalini Barcellona è stata una delle fondatrici dei GDD (Gruppi di Difesa della Donna e per l’Assistenza ai Combattenti della Libertà), un’organizzazione impegnata nell’uguaglianza e nell’emancipazione delle donne. I suoi contributi all’educazione e ai diritti delle donne, nonché la sfida agli stereotipi sulle capacità e gli interessi delle stesse, hanno lasciato un segno fondamentale nella società italiana.
Vale la pena ricordarla proprio nel momento in cui nasce la prima squadra di calcio a 5 femminile, non amatoriale, a Nocera, tanto voluta dal nostro direttore Marco Mattiello.
Annalisa Capaldo