Ve lo immaginate un capocannoniere di 41 anni ? Esiste nella Lombardia di Serie D. Si chiama Carmine Marrazzo, classe 1982, nato e cresciuto nella sua San Marzano. Ora che la squadra del suo cuore è approdata in D, lui, trasferitosi da tempo in Lombardia, fa i gol per il Caravaggio, matricola del massimo campionato dei dilettanti. Caravaggio è in provincia di Bergamo, 16mila abitanti in piena Longobardia. Carmine cominciò a San Marzano col professore Maiorino per poi esordire in Eccellenza nella squadra all’epoca del presidente Pagano e di mister Nocera. Lo voleva la Nocerina, anzi Chiancone che l’ebbe allievo nella Rappresentativa Regionale Juniores e si accorse subito il giovanotto. Lo prese invece il Giulianova, poi la tappa alla Fiorentina Primavera. Poi la scelta che diventerà anche di vita. Andarsene al Nord, per fare la differenza in D, Eccellenza e di nuovo D a suon di gol: Rodengo Saiano, Seregno, Pergocrema, Salò, Valenzana, Savona. Parentesi in C2 all’Entella e poi ancora dilettanti di lusso: Derthona, Marano, Lupa Piacenza, Piacenza, Altovicentino, Varese, Crema, Breno, Cast Brescia e infine Caravaggio. Sembrava destinato a chiudere in Eccellenza invece l’ultima promozione l’ha ricondotto in D. E lui che fa in D? Segna ogni domenica (7 gol fin qui), facendosi beffa della carta d’identità, cercando di raggiungere la fatidica quota 300 in carriera. Sugli almanacchi troverete che è nato a Nocera Inferiore, trattasi ovviamente solo di ospedale. Il marzanese diventato lombardo aspetterà una chiamata da Romano per chiudere il cerchio ? Poco probabile, lui ha fatto e dato già tantissimo, pur da migrante del pallone. E pensare che ai suoi tempi il marzanese più promettente era Prisco, talento smarritosi per altre strade.
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