Il festival culturale Linea d’Ombra di Salerno parte in anteprima domani per la sua ventisettesima edizione, dedicata ancora una volta anche alle nuove tecnologie e all’evoluzione della mente umana. Verrà lanciata quest’anno la sezione dedicata ai videogiochi, aperta dal game developer Jordan Layani, fondatore dello studio parigino Sloclap e direttore artistico del titolo videoludico “Sifu”, uscito per le piattaforme Playstation 4 e 5.
Tre sono i temi al centro del confronto, che si terrà all’Institut Français “Le Grenoble” di Napoli alle 18. Innanzitutto l’innovazione nelle meccaniche di gioco, l’innovazione nel game design e l’innovazione nello sviluppo narrativo, autorialità (per i giochi che lo prevedono).
Sarà Gianluca Loggia, in arte Ualone, a dialogare con l’ospite utilizzando “Sifu” come punto di partenza per parlare del valore artistico e culturale di videogioco, uno degli argomenti di punta attualmente al centro del dibattito su tale mezzo come arte, soffermandosi sulle scelte creative adottate dall’autore. Loggia è stato un pioniere della divulgazione attorno al videogioco, soprattutto durante gli anni della storica rivista “PSM”, dedicata all’iconica console Sony, e poi come editor per IGN, tra i più importanti portali italiani d’informazione videoludica.
È Franco Cappuccio il curatore di questa nuova sezione del festival, e interverrà domani per parlare del legame che unisce cinema e videogioco. Sarà presente al talk anche lo storico direttore artistico di Linea d’Ombra Peppe D’Antonio, e gli ospiti verranno accolti all’Istituto da Lise Moutoumalaya, console generale di Francia per il Sud Italia.
Il festival si terrà nei luoghi storici di Salerno dal 22 al 29 ottobre.